LEI. Il Comune di Lei ha deciso di intervenire direttamente, con propri fondi di Bilancio, per sostenere le attività economiche colpite dai provvedimenti restrittivi connessi all’emergenza Covid-19.
Si tratta di un contributo “una tantum” pari a 800 euro destinato a ciascuna attività commerciale, artigianale, di servizi alla persona e di studi professionali che siano state costrette alla chiusura a seguito delle misure di contenimento imposte dal Governo nazionale.
Requisito essenziale è, ovviamente, avere la sede legale dell'attività nel Comune di Lei.
Possono presentare istanza, entro il 29 Maggio:
- i titolari di imprese, attività commerciali e artigianali e di servizi alla persona, regolarmente iscritte, soggette a chiusura per effetto dei DPCM 11.03.2020 e DPCM 22.03.2020;
- i titolari di Partita IVA, regolarmente iscritti, che hanno interrotto la propria operatività a causa della chiusura dell’attività di riferimento per effetto dei DPCM 11.03.2020 e DPCM 22.03.2020.
Sempre nell'ambito delle azioni da mettere in campo a fronte dell'emergenza Covid-19, l'Amministrazione guidata dalla Sindaca Marcella Chirra ha disposto anche l'erogazione di un contributo, sotto forma di ricarica telefonica pari a 25 euro, a sostegno delle spese relative all’attivazione ed al mantenimento della didattica a distanza degli studenti.
Anche in questo caso, il termine per la presentazione delle domande è fissato al 29 Maggio.
Possono presentare istanza:
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I genitori degli alunni, residenti nel Comune di Lei, frequentanti la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di I grado regolarmente iscritti;
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2. I genitori degli studenti o studenti maggiorenni, residenti nel Comune di Lei, frequentanti la scuola secondaria di II grado, regolarmente iscritti;
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3. Gli studenti universitari, residenti nel Comune di Lei, regolarmente iscritti all’anno accademico 2019/2020.