MACOMER. Sono stati presentati nei giorni scorsi i locali che ospiteranno la parte pratica del Corso di Tecnico Agrario, avviato presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “S. Satta” e che verterà in particolare sull'Agroalimentare e sull’Agroindustria.
L’amministrazione Comunale di Macomer, attraverso l’Assessora all’Agricoltura e alle Attività Produttive Rossana Ledda, ha individuato in una parte della sede dell’Agris, a due passi dalla Mostra Zootecnica e dal vivaio forestale, gli spazi didattici attrezzati e, soprattutto, un’area di circa 2 ettari dove gli studenti svolgeranno le attività tecnico-pratiche.
“Con l’agenzia AGRIS il nostro Comune ha fin da subito creato sinergie e grande collaborazione per il progetto degli orti sociali e per la collaborazione delle mostre e fiere - dichiara Rossana Ledda - e la loro condivisione di intenti e di spazi è stata fondamentale per permettere agli studenti di operare in un ambiente vocato all’agricoltura e alla ricerca, nel quale AGRIS da diversi anni svolge attività di sperimentazione nel settore agricolo e zootecnico: giovani-formazione ed agricoltura diventano priorità sulle quali mettere il massimo impegno”.
La scelta dell’I.I.S. “S. Satta” di avviare un corso di studi ad indirizzo agrario s'inserisce nel contesto di un ampliamento e rafforzamento della già qualificata offerta formativa dello stesso Istituto, che si è affermata e consolidata negli anni sia attraverso gli indirizzi presenti nella sede coordinata del Professionale “E. Amaldi” che in quella storica dell’Istituto “S.Satta”.
Allo stesso tempo la scelta viene operata tenendo ben presenti quelle che sono le peculiarità del territorio del Marghine e, più in generale, del Centro Sardegna: un campo, quello del settore agrario, agroalimentare e dell’agroindustria, consolidato e al quale vanno connesse le nuove e più attuali esigenze di formazione e specializzazione professionale dei giovani.
“Tutto ciò - sostiene il Dirigente Scolastico Prof. Massimo De Pau - avviene in un ottica di rilancio del territorio a partire dalle nuove competenze che la formazione scolastica potrà offrire agli allievi del corso agrario, in tema di organizzazione e gestione del territorio e delle attività produttive delle aziende agrarie e zootecniche, ma anche nella realizzazione di attività promozionali per la valorizzazione dei prodotti tipici agroalimentari. Il tutto in un’ottica anche di rinnovo generazionale delle aziende e imprese del settore.”
Soddisfatta del risultato raggiunto anche l'Assessora all’Istruzione Tiziana Atzori: “una scuola sempre più capace di calarsi nel territorio e di offrire nuove possibilità in campo formativo”.
Hanno portato i saluti ed espresso soddisfazione anche il direttore generale Agris Sardegna Roberto Zurru e il dirigente Sandro Delogu, che hanno sottolineato l’importanza di questa nuova esperienza che consente dell’agenzia di affiancare i giovani nella formazione in campo agricolo e zootecnico.
“L’avvio del nuovo percorso formativo nel settore agrario - ha detto il Sindaco di Macomer Antonio Onorato Succu - rappresenta un esempio di collaborazione e sinergia interistituzionale per il raggiungimento di un obiettivo altrimenti non realizzabile. Grazie all’impegno della Giunta e di Rossana Ledda in particolare, si è così declinata la proposta del dirigente dell’Istituto Satta di istituzione e completamento del corso tecnico agrario, collaborando proficuamente con la Provincia di Nuoro e con l’Agenzia AGRIS. Un corso che peraltro – ha concluso il Sindaco - s'inserisce in un ambito di riscoperta delle nostre vocazioni agricole che stanno riportando in campagna molti giovani”.
