BOLOTANA. Una bellissima partecipazione popolare e l'abbraccio affettuoso di un'intera comunità per la Nonnina di Bolotana che ieri, Mercoledì 14 Dicembre, ha raggiunto il traguardo dei 100 anni: Maddalena Piras, classe 1916, per tutti Tia Mallea, ha accolto davvero tutte le persone che si sono recate a trovarla nella casa della figlia Pierina, dove abita tra le coccole dei familiari.

Una lucidità da lasciare senza parole: la festeggiata, sguardo vispo ed attentissimo, a tutti ha riservato una gentile accoglienza, chiedendo novas su familiari e vecchie conoscenze ed intrattenendosi in chiacchiere con giovani e meno giovani.

“Non è solo lucidissima, ma ha ancora la pretesa di comandare!”ci dice con un sorriso la figlia, non nascondendo il carattere tutto d'un pezzo dell'anziana madre.

“Voi giovani non dovete arrendervi” - dice invece Tia Mallea ad alcune ragazze venute a salutarla, ben conscia del periodo difficilissimo attraversato da un'intera generazione.

A noi, che le chiediamo cosa vorrebbe raccontare della sua vita, narra invece un episodio della sua lunga esistenza che risale alle origini:

“C'era la guerra quando sono nata – ci dice rigorosamente in sardo – allora c'era una legge che obbligava gli uomini ad arruolarsi e anche mio padre sarebbe dovuto partire: la legge prevedeva però l'esenzione per coloro che avevano almeno 4 figli e la mia nascita scongiurò quella partenza. Sono la quarta di 5 figli e mio padre ci ha sempre amato tutti allo stesso modo, ma credo che per me avesse un affetto particolare perché la mia venuta al mondo lo aveva salvato dalla guerra”.

“Nata sotto una buona stella” si potrebbe dire di questa bellissima nonnina ancora curiosa del mondo e delle sue vicissitudini, anche se, ci dice ancora “Appo connottu su tempus bonu e su malu puru: Mussolini ci portò dopo pochi anni ad un'altra guerra e ne abbiamo viste tante”.

E cosa ne pensava di Mussolini a quei tempi? - le chiediamo - “Deus non de liberede!” risponde senza pensarci due volte.

Una Donna intellettualmente vivace ed interessante, che suscita una sana curiosità: una memoria storica tutta da scoprire che ieri il suo paese natale ha festeggiato con entusiasmo fino a tarda sera.

A Atteros Annos, Tia Mallea!