MACOMER. Riparte la Stagione Teatrale firmata Cedac: anche per questa stagione Macomer avrà il suo cartellone di appuntamenti di alto livello, con 12 Titoli tra spettacoli di caratura nazionale e compagnie locali.
Nei giorni scorsi la presentazione ufficiale, alla quale ha partecipato la Giunta Macomerese e la Direttrice del Cedac Sardegna Valeria Ciabattoni.
Ad aprire la Conferenza Stampa l'Assessora alla Cultura Anna Paola Sechi, che ha voluto sottolineare che, dopo le difficoltà dello scorso anno, il Comune è riuscito anche quest'anno a garantire la Stagione Teatrale del Cedac: “ la cultura – ha detto l'Assessora – proprio in periodi di crisi come quello che attraversiamo, può essere la chiave per rilanciare il territorio”.
La Stagione prenderà avvio l'11 Dicembre con la Commedia “Camera con Vista”: gli spettacoli saranno ospitati dal Padiglione Tamuli, nel quale si provvederà ad un allestimento che consenta di superare i problemi di visibilità registratisi nel corso della scorsa annualità.
“Proponiamo un'offerta di elevato valore culturale – ha sottolineato la Direttrice Ciabattoni – grazie ad una collaborazione ormai storica con l'Amministrazione di Macomer e stiamo lavorando per arricchire il già folto cartellone con un'offerta cinematografica di qualità”.
Una notizia, quest'ultima, che se confermata riporterebbe nella cittadina del Marghine il Cinema, grande assente dai tempi d'oro del CineTeatro Costantino, chiuso lo scorso anno tra non poche polemiche per gli elevati costi di gestione.
Alla Conferenza Stampa è intervenuta anche l'ex Assessora Tiziana Atzori, che ha fatto un bilancio positivo della scorsa stagione: “siamo intervenuti in emergenza, ma siamo comunque riusciti ad assicurare un'offerta ricca e variegata, introducendo anche la Stagione Musicale. Fare cultura è sempre stato un cardine della nostra Amministrazione e, nonostante le difficoltà, siamo riusciti a confermare una collaborazione proficua col Cedac che va avanti da quasi 40 anni”.
A chiudere la Presentazione, il Sindaco Antonio Succu, che si è soffermato sui 2 principi fondamentali che muovono la sua Amministrazione: “investire in cultura significa investire sulla qualità della vita – ha detto il Primo Cittadino – e contemporaneamente creare le condizioni per una positiva ricaduta economica sulle attività produttive della Città”.
La Stagione Teatrale del Cedac sarà caratterizzata dalla Politica dei Prezzi Bassi (anche per i giovani) per consentire a tutti di poter accedere all'offerta teatrale: l'abbonamento per i 12 spettacoli costerà 120 Euro.
