Partecipa a IlMarghine.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Di quali patologie muoiono gli ex operai di Ottana? A Futura Memoria

Condividi su:

 

SITO INDUSTRIALE DI OTTANA. Di cosa muoiono gli ex operai del Sito Industriale di Ottana?

L'Associazione Esposti Amianto, nell'ambito dell'operazione trasparenza intrapresa nel tentativo di squarciare la cappa di silenzio che per decenni ha avvolto le questioni legate all'inquinamento del sito del Centro Sardegna e alle malattie ad esso correlate, sta provvedendo alla raccolta dei dati relativi alle patologie che hanno colpito gli ex lavoratori.

Nell'elenco, aggiornato a circa 1 mese fa ma in continua crescita, sono 100 le persone “catalogate”: di queste 74 sono decedute ( è un elenco che va costantemente aggiornato purtroppo, come ha dichiarato la Presidente dell'Aiea Sardegna Sabina Contu ).

Al 1° posto tra le patologie che hanno colpito i lavoratori c'è il Carcinoma Polmonare, con ben 31 casi accertati fino ad oggi.

Oltre vari casi di Tumore non meglio precisato, troviamo 5 casi di Carcinoma al Colon, 5 alla Laringe ( di cui 2 Laringe e Polmone e 1 Laringe e Colon), 4 casi di Tumori Cerebrali, 4 di BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva), 4 di Carcinoma Esofageo ( di cui 2 Esofago e Polmone ), 4 di Carcinoma Epatico, 3 casi di Leucemia, 3 di Asbestosi, 3 di Mesotelioma Pleurico, 3 casi di Carcinoma alla Lingua, 3 alla Tiroide, 2 al Pancreas, 2 casi di Linfoma non Hodgkin e 1 di Linfoma di Hodgkin, 1 caso di Sarcoma Osseo, 1 di Mieloma Multiplo, 1 di Tumore alla Vescica, 1 alla Prostata e 1 di neoplasia Uretere.

 

Gran parte di queste patologie sono correlate all'esposizione all'Amianto. Citiamo dal sito Osservatorioamianto.com :

Le patologie asbesto correlate non tabellate sono le seguenti:

- Tumore al pancreas

Le neoplasie dell’apparato gastrointestinale

Le neoplasie nell’apparato riproduttivo

I tumori della faringe e laringe.

Tumori dell’apparato urogenitale (rene e prostata).

Tumori dei tessuti emolinfopoietici.

 

Queste patologie non sono tabellate, per cui l’onere della prova del nesso causale è a carico della vittima (diversamente che per quelle tabellate - placche e ispessimenti pleurici, mesotelioma pleurico, mesotelioma pericardico; mesotelioma peritoneale, mesotelioma della tunica vaginale del testicolo, carcinoma polmonare, asbestosi e fibrosi polmonare - per le quali il nesso di causalità si presume)”.

Un elenco, quello sul quale lavora l'AIEA, che fa letteralmente venire i brividi e che restituisce una porzione di verità che in tanti, per tanti anni, hanno preferito che restasse nel privato delle proprie abitazioni: il fatto che “a Ottana si è morti e si è morti di lavoro”, citando la Presidente Contu.

Sommessamente diciamo che probabilmente, oltre agli ex lavoratori del polo industriale di Ottana, anche gli abitanti del territorio circostante hanno subito gli effetti dell'inquinamento ambientale, e non solo di quello legato all'Amianto, causato dalle Industrie: sarebbe auspicabile e anche urgente, crediamo, allargare l'indagine anche agli altri “settori” del territorio, magari guardando con attenzione a chi, come i pastori e gli agricoltori, quell'inquinamento lo hanno subito passivamente da molto vicino per decenni.

I dati raccolti fino ad oggi sembrerebbero confermare, a prescindere dalle posizioni singole, che un “Caso Ottanaesiste ed è ora che lo si guardi, lo si affronti in modo serio e che si mettano in campo tutte le precauzioni del caso per tutelare la vita dei tanti che possono essere ancora salvati.

A Futura Memoria.  

Condividi su:

Seguici su Facebook