SILANUS. Una lunga giornata di festa, quelle svoltasi ieri a Silanus, nella quale la protagonista indiscussa è stata la Poesia.
La proclamazione dei componimenti selezionati dalla Giuria della 2^ Edizione del Premio Modas e la consegna dei premi ai Poeti partecipanti, ha portato nel borgo del Marghine gli appassionati provenienti da tutta la Sardegna: un grande successo per l'Associazione Poetica Silanese, organizzatrice dell'evento patrocinato dell'Amministrazione Comunale, e una formula impeccabile per ricordare l'indimenticabile poeta silanese Frantziscu Mura.
La Giuria, tra i numerosi componimenti giunti al concorso, ha selezionato 8 opere, rispettivamente 1°, 2° e 3° Classificato più 1 menzione per ciascuna delle due Sezioni "Modas" e "Modellos.
Per la Sezione “Modas”:
- A Dante Erriu, poeta di Silius, il 1° premio con una “Moda” scritta nella variante “campidanese” della nostra lingua dal titolo “Su cantu campidanesu”. Ulteriore conferma che la poesia, quando è di qualità, abbatte ogni steccato territoriale anche in campo linguistico.
- 2° Premio ad Augusto Flaminio Piras di Suni, esordiente nei concorsi, con una bella Moda classica a “Santu Naltzisu”.
- 3° Premio, apprezzatissimo dal pubblico per il tema trattato, alla Moda “Lagrimas e culpas” di Anghelu Porcheddu di Banari (che aveva vinto la edizione Modas 2009); per una triste coincidenza, all’indomani dell'ennesima strage di migranti al largo delle coste italiane, la “Moda” di Porcheddu tratta con vero impegno civile e maestria poetica proprio il drammatico tema di bruciante attualità.
Per la Sezione “Modellos”:
- 1° premio al poeta macomerese Salvatore Murgia con un “Trintasette retrogadu, fioridu e tentu a maglia”, a detta degli esperti semplicemente perfetto in ogni sua parte;
- 2° posto per il poeta Antonio Longu di Bolotana, ma residente a Macomer, con la poesia dal titolo “Umore a pustis premiu”, anch’essa molto apprezzata per l’ironia e la linearità stilistica;
- 3° Premio ad un giovane, Sandro Biccai di Sindia, che ha scritto una Moda classica “Moda a Sant’Antoni ‘e su fogu” molto apprezzata, alla lettura, dal pubblico silanese e dai presenti.
Menzione d’onore al poeta Antonio Altana di Buddusò, ma residente a Capena (RM), per la moda “Apozos briosos”, particolarmente scorrevole e musicale in tutti i suoi passaggi.
Menzione d’onore e piacevolissima sorpresa infine per la moda “A su mastru meu” del giovanissimo (1988) Marino Porcu di Macomer, dedicata al Poeta Salvatore Murgia, maestro del promettente e già ottimo allievo.
La serata, come previsto, si è aperta con il convegno-dibattito sull'attuale stato di salute della poesia estemporanea e sulle proposte per la sua rivitalizzazione: a confrontarsi sul tema, rigorosamente in sardo, il Prof. Paolo Pillonca, la poetessa ed esperta Salvatora Miscali e la giovanissima silanese Chiara Cocco (laureatasi in Lettere con una ottima Tesi sulla poesia improvvisata e sui Poeti Mura e Masala).
Un confronto vivace e ricco di spunti importanti, animato da ben 3 generazioni di poeti improvisatori: Marieddu Masala (il decano, con 64 anni di gare), Bruno Agus apprezzato poeta della generazione successiva e Dionigi Bitti, giovanissimo improvvisatore di Oliena.
Una manifestazione ricca di contenuti, nella quale la Poesia si è ripresa i suoi spazi, che non poteva che concludersi con una gara a colpi di ottavas tra i numerosi poeti improvvisatori presenti.
L'immancabile cena, a conclusione dell'intensa serata, gentilmente offerta a tutti dalla Famiglia del compianto Frantziscu Mura, con la formula “pane, casu e binu nou”.
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A atteros annos!