BOLOTANA. Le lunghe vacanze natalizie hanno certamente avuto l'effetto di stemperare il clima teso determinato dalle anomale e salatissime bollette TARI ricevute ai primi di Dicembre dai cittadini bolotanesi, che gravavano pesantemente in particolare sulle attività commerciali esistenti nel paese e che avevano causato la rivolta degli esercenti e la riconsegna al mittente degli avvisi di pagamento in una concitata mattinata che avevamo, in questa sede, ampiamente documentato ( leggi articolo, vedi video).
	Da allora è trascorso oltre un mese. Ad oggi non risulta ancora nessuna risposta ufficiale da parte dell'Amministrazione di Bolotana.
Il Gruppo Zente Noa, in data 20 Dicembre 2014, aveva denunciato l'esistenza di un documento, l'Allegato B, datato 30 Giugno, contenente Quote Variabili differenti da quelle pubblicate nell'Allegato B datato 8 Luglio ( vedi documenti ) e applicate per determinare le tariffe Tari.
Il Comitato spontaneo dei Commercianti, in data 23 Dicembre, avevano scritto un documento indirizzato sia al Prefetto che al Sindaco Manconi, (leggi) nel quale annotavano una serie di incongruenze e chiedevano spiegazioni in merito.
In data 29 Dicembre 2014 il Consigliere di Minoranza Armando Saba aveva presentato una richiesta formale di accesso agli atti, con particolare riferimento “al dettaglio delle singole voci di costo dei piani finanziari 2014 (TARI) e 2013 (TARSU) con i relativi giustificativi di spesa”.
	Il silenzio da parte dell'Amministrazione guidata da Francesco Manconi ha spinto questa mattina il Consigliere Fabrizio Tanchis, subentrato in Consiglio in quota Zente Noa per sostituire il dimissionario Paolo Carta ed intenzionato ad imprimere una svolta più incisiva all'attività del Gruppo, a presentare una ulteriore interrogazione al Primo Cittadino per ribadire la necessità di un chiarimento sulla vicenda delle bollette Tari.
	Di seguito, pubblichiamo l'interrogazione in versione integrale
INTERROGAZIONE
	Premesso che la legge 27/12/2013 n° 147, art 683, attribuisce competenza esclusiva al  Consiglio Comunale in materia delle tariffe TARI
	Visto l’ allegato B datato 30/06/2014 e inviato ai Consiglieri affinchè avessero preventiva contezza di ciò che si sarebbe dovuto approvare in sede di Consiglio Comunale
	Considerato che all’ interno della deliberazione del Consiglio, ossia la  n° 26 del 4/07/2014, viene citato l’ allegato B come fondamento per il calcolo dell’ammontare della TARI  e lo stesso risulta approvato senza  che sia stata proposta alcuna modifica o emendamento (così come risulta dagli atti).
	Vista la versione successiva dell’ allegato B, datata 8/07/2014 , pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Bolotana e nel suo Albo Pretorio, contenente valori di riferimento  differenti e mai approvati  in sede consiliare.
	Ritenuto che tali modifiche hanno alterato l’ammontare delle tariffe e, conseguentemente, dei bollettini recapitati successivamente nelle case dei cittadini.
	Ritenuto altresì che tali modifiche costituiscono una inusuale anomalia all’interno della gestione politica e amministrativa.
	Considerato  il fatto che la volontà dell’ organo Consiliare sia stata disconosciuta, si ritiene che ciò possa  porre seri dubbi circa la legittimità dei bollettini e pertanto si INTERROGA la S.V. se in seguito a quanto evidenziato pubblicamente dal Gruppo Zente Noa è stato verificato quanto sopra, e,  ai sensi della art. 23 comma 4 del regolamento del funzionamento del Consiglio Comunale, si resta in attesa di sollecito riscontro.
	Il Capogruppo di Zente Noa
	Fabrizio Tanchis
	 
