Durante la seduta del consiglio comunale del 10 marzo 2017 sono stati approvati il bilancio di previsione 2017-2019 e la nota di aggiornamento al DUP (Documento Unico di Programmazione). L’approvazione del bilancio è quanto mai importante non solo dal punto di vista legale, ossia per obbligo di legge, ma lo è perché sblocca gli investimenti altrimenti bloccati in esercizio provvisorio, così come lo prevede la norma.
Il bilancio 2017-2019, elaborato dal settore finanziario in concordanza con le linee programmatiche della maggioranza, prevede che nel primo anno, ossia quello in corso (2017), si realizzino investimenti per 2.057.968,48 €, sostenuti principalmente da finanziamenti regionali e cofinanziamenti del comune di Borore, oltre a importantissimi interventi totalmente sostenuti dalla casse comunali.
Per permettere una costruzione precisa del bilancio, soprattutto quello relativo all’anno in corso, sono stati eliminati tutti quei capitoli non movimentati o poco utilizzati negli anni precedenti, al fine di reperire risorse per il raggiungimento degli obiettivi che l’Amministrazione ha stabilito. Oltre ad una pulizia che facilitasse l’individuazione delle risorse sono state anche fatte delle rivalutazioni e dei calcoli più precisi su alcuni capitoli che erano sovrastimati sia in entrata che in spesa.
Il Comune di Borore, oltre ai trasferimenti da parte dello Stato e della Regione, ha entrate proprie derivanti dalle alienazioni delle aree comunali con diritto di superficie per impianti fotovoltaici in località Pischedda e Ulmos per un totale di 62.000 euro circa che quest’anno utilizzeremo per finanziare i seguenti interventi:
18.000 euro per pregresse pratiche di espropri;
15.000 euro per interventi di manutenzione straordinaria nella palestra delle scuole elementari/medie;
29.882 euro per il cofinanziare il progetto finanziato dalla Regione Sardegna sull’impiantistica sportiva e l’altra parte per il progetto di monitoraggio ambientale – videosorveglianza, che consentirà al comune di Borore di fornirsi di nuove telecamere negli spazi pubblici che rendano ancora più al sicuro le nostre strutture e le nostre strade.
Gli interventi più importanti verranno fatti grazie ai contributi ricevuti dalla Regione Sardegna e cofinanziati come detto prima da importi iscritti in bilancio, così come stabilito in sede di aggiudicazione di questi contributi.
Gli interventi per il 2017 possono essere così riassunti:
- 740.000 euro per interventi di riqualificazione urbana (Impianti sportivi e pavimentazione di Via Sacerdote Pietro Pinna e area antistante l’ex asilo San Michele);
- 922.313 euro per il recupero degli edifici da destinare ad alloggi a canone moderato;
- 150.000 euro per interventi di manutenzione delle infrastrutture rurali;
- 109.800 euro per ripristino e adeguamento della rete delle acque bianche;
- 135.854 euro per il progetto di risanamento, efficientamento energetico e messa in sicurezza dell’involucro del complesso scolastico di Borore
Un ultimo dato, molto importante, ai fini di capire in quali condizioni si trova l’ente dal punto di vista economico e patrimoniale, lo possiamo individuare nella situazione del debito che il comune di Borore ha nei confronti, soprattutto, della Cassa depositi e prestiti. Infatti per il 2019 il debito stesso scenderà sotto la soglia dei 500.000,00 euro, dimostrando lo stato di buona salute dell’ente e quindi la grande capacità di indebitamento di cui dispone ma che non può sfruttare a causa delle norme stringenti in materia di bilancio degli enti pubblici.
La giunta ha, infine, approvato il Piano esecutivo di Gestione che assegna ufficialmente le risorse ad ogni settore operante all’interno del comune ed entro il 31 marzo prevede di approvare le tariffe relative all’annualità 2017 in sede di consiglio comunale